INAUGURATO A CITTADELLA LO SPORTELLO “LINEA AMICA”: UN VOLONTARIATO SEMPRE PIÙ PROFESSIONALIZZATO

Ci sono “punti” che sono luoghi di dialogo, aiuto e sostegno. Questo è “Punto linea amica per un accesso inclusivo”, presentato oggi all’Ospedale di Cittadella da Silvana Bortolami (Rete Utenti per Caso) e Angelo Palladin (Vivamente Cittadella), alla presenza del nostro direttore generale Paolo Fortuna, dell’assessore alla Sanità e al Sociale della Regione del Veneto Manuela Lanzarin, del vicesindaco del Comune di Cittadella Maria Beltrame, del vicepreesidente CSV Padova e Rovigo Stefano Tinazzo, di tanti volontari.

Il progetto, finanziato dalla Regione del Veneto, e che vede tra i soggetti partner CEAV Padova, AVO Monselice, le associazioni Fiori di Cactus di Camposampiero, Altre Parole di Cittadella, Telefono Amico di Padova, risponde a bisogni individuati che riguardano la necessità di punti di accesso diretto e inclusivo ai servizi sociosanitari, l’importanza dell’ascolto attivo per comprendere e supportare le persone in situazioni di fragilità, la necessità di orientamento e consulenza per navigare nel complesso sistema sanitario. Inoltre è essenziale ridurre le distanze digitali per migliorare l’accesso e la diffusione delle informazioni sui servizi disponibili.

Gli obiettivi del progetto sono in linea con le finalità statutarie delle associazioni coinvolte, che mirano a supportare persone in condizioni di fragilità attraverso l’ascolto attivo, l’orientamento e l’inclusività, al fine di utilizzare correttamente i servizi sanitari, intervenendo con efficacia sulla povertà sanitaria che si manifesta anche nella difficoltà di accesso alle cure, per diversi motivi di carattere sociale, culturale ed economico.

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