LINEA AMICA
Nasce LINEA AMICA PER UN ACCESSO INCLUSIVO, PROGETTO FINANZIATO DALLA REGIONE VENETO DGR n. 493/2024 per aiutare e sostenere le persone nel trovare un punto di accesso diretto ed inclusivo ai servizi socio-sanitari. Il progetto Linea Amica è promosso da una fitta rete di associazioni, in collaborazione con le Amministrazioni Locali, AULSS 6 e Enti del privato-sociale e soggetti del servizio socio sanitario. Attraverso una linea telefonica dedicata ai cittadini, volontari e volontarie forniranno ascolto ed orientamento alle persone perché possano accedere con maggiore facilità ai servizi sociosanitari. L’accessibilità ai servizi è un elemento determinante nell’assicurare il diritto alla salute in particolare delle persone più fragili.
“A chi rivolgermi per un aiuto nell’assistenza di mia mamma? Come aiutare la compagna di classe di mia figlia che è in difficoltà? Come posso ottenere un ausilio per un conoscente disabile?
Per alcune informazioni dovrei cercare in internet, chi mi può aiutare? So che esistono anche le associazioni di volontariato che offrono servizi importanti, ma a chi dovrei rivolgermi?”
Linea Amica nasce per rispondere a queste domande, sempre più frequenti.
Secondo la ricerca del progetto Passi d’argento dell’Istituto Superiore di Santità, infatti, un anziano intervistato su tre riferisce di avere difficoltà di accesso ai servizi sanitari (Asl o medico di famiglia) o ai servizi sociali del Comune o ancora ai servizi utili per la vita quotidiana (come farmacie o negozi/supermercati per generi alimentari). In particolare, il 34% riferisce di avere difficoltà di accesso a raggiungere i servizi della Asl, il 26% a raggiungere il proprio medico di famiglia; il 31% riporta difficoltà a raggiungere i servizi sociali del Comune, il 25-26% a raggiungere la farmacia più vicina o i negozi di generi alimentari e il 33% supermercati o centri commerciali. La quota di anziani che riferisce difficoltà di accesso ai servizi aumenta all’aumentare dell’età, ben il 65- 70% degli ultra 85enni riferisce di avere difficoltà a raggiungere almeno uno tra servizi sanitari, sociali o di utilità quotidiana, è più alta fra le donne, fra le quali sfiora il 40%, supera il 40%, aumenta fra le persone con un profilo socio-economico più svantaggiato, con un basso livello di istruzione o molte difficoltà economiche.
L’accessibilità dei servizi sociosanitari è un elemento determinante per garantire percorsi di promozione e tutela della salute della popolazione generale e in particolare della popolazione anziana. Sostenere le persone più fragili nell’accedere ai servizi, come intende fare Linea Amica, significa contrastare realmente le diseguaglianze.
Linea Amica orienterà le persone anche alle diverse “opportunità” offerte dal mondo del Terzo settore spesso poco conosciute, ma che rappresentano una potenziale importante risorsa per l’utenza.
L’ascolto attivo dei bisogni delle persone in situazione di fragilità sarà il punto qualificante del progetto per poter sostenerle realmente a trovare un punto di accesso diretto ed inclusivo ai servizi.
Linea Amica inoltre sarà impegnata nel ridurre le distanze digitali, in particolare degli anziani, per migliorare l’accesso e la diffusione delle informazioni sui servizi disponibili.
Promuovono Linea Amica:
Vivamente odv, Fiori di Cactus, Associazione Altre Parole, Telefono Amico, Ceav – Cancro e assistenza volontaria, Associazione Volontari Ospedalieri di Monselice, Valentina Penello Onlus, Banca del Tempo del Cittadellese, Kaletheia Aps, Quadrato Meticcio, Centro Servizio Volontariato (CSV) di Padova e Rovigo
Comune di Cittadella, Comune di Camposampiero, Comune di Este, Comune di Monselice, Comune di Padova, Comune di Piove di Sacco, Provincia di Padova, Regione Veneto, Università di Padova, Azienda Ospedaliera, Istituto Oncologico Veneto (IOV), Enaip Veneto Impresa sociale
